Oliver Föllmi, poesia e viaggio
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Dopo Steve Mc Curry, secondo me il numero uno nel suo genere, ecco un secondo grandissimo esempio dal quale prendere ispirazione: Oliver Föllmi, un fotografo svizzero che ha passato oltre venticinque anni della sua vita a fotografare la regione dell’Himalaya e i suoi popoli, contribuendo come mai altri a fare prendere coscienza al mondo del travaglio del Tibet e della sua gente.
Föllmi incarna sicuramente lo spirito del fotografo/viaggiatore e le sue foto e i suoi libri, sono più simili ad una raccolta di poesia per immagini che a reportage di viaggio.
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