Cogliere lo spirito di una città
Spesso le città sono il soggetto principale di un reportage di viaggio.
Sempre più spesso troviamo servizi su New York, Londra, Bangkok, Tokyo.
Perché non cimentarci anche noi nel cogliere lo spirito di una città?
Come facciamo per portarci a casa un buon lavoro, quando si ha a che fare con una grande città?
Più che mai, quando si ha a che fare con una grande città bisogna TIRARE FUORI LA PROPRIA PERSONALITA’, altrimenti il rischio è quello di produrre scatti anonimi e dozzinali, già visti!
Lista di scatti
La chiave è nel non lasciare tutto al caso, ma muoversi secondo una strategia pianificata.
Cominciamo con una lista di scatti – sarà la base dalla quale partire.
Una lista di scatti, magari organizzati secondo categorie ci può aiutare a contenere l’ansia da prestazione e ci può dare indicazioni interessanti quando siamo per strada.
Ma la lista non deve essere l’obiettivo finale, ben sì il punto dal quale partire.
Parlare con gli indigeni
Camerieri, autisti di taxi, commessi di negozi… parlare con la gente del posto ci aiuta a capire come si muove la gente del posto e soprattutto dove…
Le indicazioni di prima mano sono le migliori e si dimostrano spesso dritte fondamentali, che si traducono spesso in scatti originali e memorabili.
Guide e libri
Guide e libri sono la base per la ricerca, ma anche internet ci può aiutare a farci un’idea di quello che ci aspetterà per strada. Il resto lo deve fare la nostra sensibilità fotografica.
Temi
Abituiamoci a fotografare la grande città per temi: la gente, gli edifici, le feste, i mezzi di trasporto, il lavoro, eccetera.
Questo ci insegnerà a scattare meglio e con maggiore attenzione a quello che stiamo facendo e ci aiuterà, successivamente, a raccogliere i nostri scatti secondo una logica precisa.
Le anime diverse
Difficilmente è possibile riassumere una città con un solo aggettivo e così è anche per gli scatti che ritraggono una città. Non dimentichiamocelo, cerchiamo di raccontare per immagini una città attingendo dalle varie sfumature di vita che cogliamo. New York non è solo frenetica, sa essere anche tranquilla – ad es. Central Park all’alba. Hong Kong non è soltanto moderna, esistono vecchi mercati del pesce che fanno tornare in mente i primi del secolo scorso.
Ogni sfumatura può tradursi in una manciata di scatti e raccontare meglio la città.
Non solo icone
Le grandi città vivono di iconi fuori dal tempo. Proviamo ad andare oltre, che non vuol dire ignorarle, ma provare ad interpretarle, per quanto ci è possibile, secondo un occhio diverso, secondo la nostra sensibilità.
Ben vengano le foto del ponte di Brooklyn, ma cerchiamo di aggiungere quel tocco che renderà lo scatto soltanto nostro, e non un altro scatto del solito ponte. Il Big Ben?! ben venga, ma cerchiamo di andare oltre…
Sopralluoghi, sopralluoghi, sopralluoghi
Il sopralluogo è un’attività fondamentale, ma spesso non c’è il tempo per portarla a termine… cerchiamo di farla ogni qual volta ne abbiamo la possibilità, i nostri scatti saranno migliori
Gli edifici: facciamoli splendere.
Gli edifici danno il loro massimo quando sono illuminati. Cerchiamo di fotografarli subito dopo il tramonto. Portiamoci un cavalletto e dedichiamo il tempo prima di cena a scattare edifici. Cerchiamo una prospettiva originale, proviamo anche da finestre o vetrine. Includiamo le strisce del traffico. Facciamoli vivere come personaggi di una storia, del resto, con le persone, gli edifici sono i veri protagonisti di una città