Fotografia di viaggio: il giusto approccio
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La fotografia di viaggio è una disciplina che può nascondere numerose insidie
Ecco qualche consiglio spicciolo per superarle e per portare a casa il risultato.
- FARE RICERCA
Qualsiasi progetto di fotografia di viaggio deve il suo successo (o insuccesso) alla ricerca che siamo in grado di fare prima di partire.
Che decidiate di partire da soli o in gruppo, non date nulla per scontato.
Cercate di pianificare il vostro viaggio fotografico nel periodo migliore per il tipo di foto che vi aspettate di portare a casa. Ragionate sempre con l’idea che quella potrebbe essere la vostra unica occasione di scattare quelle fotografie. Tenete in mente questo e regolatevi di conseguenza.
Quale periodo dell’anno è migliore per il clima? quale invece offre festival o manifestazioni religiose degne di nota?
Sono necessari permessi o visti d’entrata? vaccinazioni? esiste una profilasssi particolare per la malaria o per altro? La gente del luogo è socievole e si lascia fotografare facilmente?
Insomma, cercate di recuperare quante più informazioni potete relative al posto in cui vi state per recare. - CERCATE UNA GUIDA LOCALE
Muoversi in un paese che non si conosce è già difficile da semplice turista. Da fotografo diventa ancora più complicato. Una guida locale potrebbe essere la chiave di volta per aiutarvi a districarvi.
Evitate di muovervi da soli, una guida potrebbe anche trasformarsi in un valido assistente.
Una guida parla la lingua del posto e vi garantisce una certa corsia prioritaria. I soldi per una guida locale sono sempre soldi spesi bene. - ORGANIZZATEVI
In un ambiente sconosciuto, l’organizzazione dell’agenda e dei materiali sono le armi vincenti.
Non affidatevi al caso. Pianificate le giornate e cercate di tenere in ordine i back up e le card, oltre naturalmente a tutto il resto dell’attrezzatura. Annotatevi tutto: conviene. - BACK UP E BATTERIE
E’ vitale! Fate il back up di ogni card che riempite. Usate uno di quei pratici hard disk – meglio se a stati solidi.
Fate più back up della stessa card e mantenete i dispositivi di back up separati – se qualcosa va storto (leggi furto) salverete almeno gran parte del lavoro.
Portate batterie di ricambio e adattatori per batterie AAA, portate inoltre adattatori per corrente.
Munitevi anche di piccoli pannelli solari con attacco per i vostri carica batterie, al giorno d’oggi se ne trovano di molto compatti e a poco prezzo – SONO INDISPENSABILI IN CERTE ZONE DEL MONDO, credetemi. - PARTECIPATE CON I VOSTRI SOGGETTI
Non limitatevi a scattare, PARTECIPATE.
Parlate con i vostri soggetti, cercate di instaurare un rapporto umano prima di scattare. Mangiate con loro, giocate, partecipate ai loro riti… insomma, stabilite una connessione, la ritroverete nelle vostre fotografie. - USATE LA LUCE
La luce non è tutta uguale e soprattutto non è uguale durante il giorno. Scattate durante le golden hours e durante le blue hours tutto quello che ha a che fare con larghe porzioni di cielo e panorama.Usate i giorni nuvoli per i ritratti. Non disdegnate la luce cruda del sole a mezzogiorno, potrebbe rendere molto bene situazioni a forte contrasto.
Non lasciate a casa il vostro flash solo perché partite per un progetto on the street. Un piccolo flash usato bene e modificato a dovere può fare la differenza. - DIVERTITEVI (soprattutto!)