Ritratti con il grandangolo

Un ritratto ambientato impiegando una focale corta: tanto ambiente e sensazione di essere dentro la scena.
Certo, qualcuno storcerà il naso e attaccherà la solita tiritela “ma per i ritratti si usa un 80 mm!”… tutto vero, non sto vaneggiando, semplicemente vi dò un consiglio per provare qualcosa di alternativo in termini di composizione.
Perché un grandangolo
L’ampio angolo di ripresa offerto da un grandangolo consente di abbracciare ampie inquadrature e questo può generare ritratti ambientati con una certa personalità.
Per contro, saremo costretti ad avvicinarci molto ai nostri soggetti e questo, soprattutto per i più timidi di noi, non è certo un bene.
Se scegliamo di ritrarre un soggetto con il grandangolo, dobbiamo soprattutto pensare in termini di ritratto ambientato. Gli obiettivi con focale piccola non sono certo i migliori obiettivi per rendere i tratti somatici dei nostri soggetti, ma diventano strumenti interessanti per proporre il soggetto nel suo contesto. Cerchiamo però di tenere sempre sotto controllo le distorsioni tipiche dei grandangoli, nasoni e testone non sono mai punti a favore di un ritratto. Cerchiamo di tenere la macchina il più allineata all’orizzonte, evitiamo inquadrature alto/basso o basso/alto per limitare le distorsioni.
Un trucco per limitare le distorsioni delle linee verticali è quelllo di attivare la griglia del mirino ed ancorare la composizione dello scatto ad essa.
Al contario, potrebbe essere interessante dal punto di vista del linguaggio fotografico, esaltare le distorsioni prodotte dall’obiettivo. In questo caso, non siate pavidi, fatelo con giudizio, ma fate capire che non siete incappati in un errore tecnico, ma che state usando una certa creatività nell’inquadrare.Più vicini al soggetto, più intenso lo scatto
Lasciamo la timidezza a casa e scattiamo a distanza ravvicinata, questo ci aiuterà a produrre scatti con maggio pathos, lo spettatore si sentirà tirato dentro la scena, e, una volta affinata la tecnica, le nostre foto risulteranno più intense.Tutto a fuoco!
Se pensate ad un ritratto con un primo piano che si staglia su un bokeh perfetto… i grandangoli non sono il vostro pane!
Gli obiettivi grandangolari offrono una profondità di campo molto ampia, questo consente di mantenere sia primo piano, sia sfondo perfettamente a fuoco, ricordiamocelo e cerchiamo di sfruttare la cosa.
Scegliamo sempre sfondi interessant e che sappiano aggiungere significato al soggetto ritratto. Siccome lo sfondo risulterà quasi sempre a fuoco – esattamente come il soggetto in primo piano, facciamo in modo che lo sfondo non mangi il soggetto ritratto.
Molti fotografi da strada montano piccole focali per non dover metter a fuoco e per scattare alla cieca.
Per concludere: impiegare un grandangolo per fare ritratti può essere un modo per ampliare la nostra tecnica fotografica e per differenziare i nostri scatti.